LUTTO
Tosi, triste e sconfortato vi comunico che è venuto a mancare una pedina fondamentale del Veneto: Bepin Segato!
Osserverò 3 giorni di lutto, e non berrò! Per noi che l'abbiamo conosciuto di persona, sarà difficile dimenticarlo.
Sicuro che vi unirete al mio dolore, non ci rimane che trovare un erede, forse Ettore Beggiato!
W il Veneto
Cmq il tipo era l'ideatore dell'assalto al campanile di san marco per protestare contro Roma Ladrona. Gli hanno dato 3 anni e mezzo di carcere!! Almeno questo c'era scritto sul giornale.
Ecco un link per chi vuole apprfondire:
link
la ci sono altri 10-15 links, quasi tutti parlano di bepin
Poi comunque la pena gliel'hanno convertita in servizio in biblioteca a Borgoricco.
Sì iù suun
La casa che dici tu non l'ho presente, ma di certo non era casa sua.
Copio le fonti: (cercare su google)
"VICENZA (provinciali 2002): 1 alla Lega Veneta di Ettore Beggiato (quello che ha candidato anche Bepin Segato)"
Inoltre in questo link del giornale La Padania i risultati di una votazione:
http://old.lapadania.com/2003/gennaio/07/07012003p02a1.htm (c'e' anche Bepin) (premere CTRL+F, digitare "segato" e premere invio)
Non si puo' dire dunque "lui e quelli del campanile non avevano e non hanno nulla a che fare con Lega, Padania,ecc.!!!".
Pero' si come avete detto voi avevano idee diverse dalla Lega! Oppure si potrebbe anche dire "volevano un cambiamento diverso". Pensate solo se quella storia a S.Marco fosse finita diversamente..
ps. Piu' leggo sta storia piu' mi appassiona.. facciamo un saltino sul campanile con la bandiera? appena pieretto si è sistemato il braccio e puo' usare il Mab!? io faccio quello che disturba le trasmissioni radio rai ;-)
"liga veneta" e "lega nord" sono due movimenti differenti.
Recentemente la liga veneta ha concesso l'uso del simbolo a quel personaggio di nome Panto, che è comparso dal nulla e che si è messo a fare politica con il suo PNE, ma secondo me panto non c'entra un cazzo con l'autonomismo veneto, chissà dove vuole arrivare veramente...
Pero' ad imparar a scuola ore di dialetto veneto mai mandero' mio figlio. E a cambiare i cartelli stradali mi sembrano soldi buttati(BIGNASEGO ad esempio!!!). La storia si tramanda, non si torna indietro. Dopo ognuno ha le sue idee..
Da quel che sapevo io, Segato abitava in via Lovara, anche se a dire il vero, pensavo che casa sua facesse parte di Borgoricco, non di San Michele, ma qui mi potrei sbagliare.
E chi è questo Bart80?
Sì iù suun
MATTIA BON!
Che però non si è ancora iscritto...
Tornando ai discorsi sull'autonomismo, certamente lega nord e movimenti veneti vari hanno dei punti di contatto, mi pare che in passato ci siano state delle alleanze elettorali; La lega nord inizialmente cercò di far passare Segato & co. per leghisti, ma loro rifiutarono sempre qualsiasi accostamento.
Io sono estremamente favorevole alla segnaletica stradale bilingue veneto-italiano, perchè per me significherebbe "tenere in vita" i nomi originali dei nostri paesi, contrade, fiumi, ecc. , i cui equivalenti in italiano spesso "stonano" o sono ridicoli.
Sull'insegnamento della lingua pure sarei favorevole, però mi rendo conto che una lingua non può essere "imposta" alla gente: ormai il veneto è ridotto a dialetto, e i bambini di oggi non parlano più nemmeno quello!
Ciò che conta di più per me è avere coscienza delle proprie radici, amare la propria terra d'origine, il che non equivale ad essere razzisti, come invece molti sciocchi benpensanti insinuano! Va beh, questi sono argomenti che mi stanno molto a cuore, avrete capito, non vorrei annoiarvi! :)
Ebbene gli irlandesi hanno perso la loro lingua nativa; si, la insegnano nelle scuole ma di fatto l'irlandese non lo usa quasi nessuno, tutti parlano inglese, che è la lingua dei loro odiatissimi ex-dominatori...
Eppure gli irlandesi hanno ben chiara in mente la propria identità, conoscono la propria storia, hanno un'infinità di canzoni popolari che cantano nei pub e con le quali tramandano la propria storia e cultura; e si incazzano se li confondi con gli inglesi, e lo stesso vale per scozzesi e gallesi!
A me piacerebbe che fosse così anche in Veneto e pure nelle altre regioni italiane, mi ha sempre dato fastidio essere definito "italiano"...
Propongo per l'ultima ;-) anche se Fossadum non è male..
Ordunque, proprio perchè tiri in ballo (giustamente) la storia, faccio presente che nel nostro territorio veneto ha governato per circa 1000 (mille) anni la Serenissima Republica Veneta, poi ci sono stati circa 60 anni di dominazione asburgica e solo dal 1866 è iniziata l'occupazione italiana.
Guardando la storia, si può ben capire quali siano le origini toponomastiche corrette... I nomi italiani sono solo degli adattamenti fonetici (es. Reschijàn --> Reschigliano, ecc.) oppure invenzioni belle e buone (es. Santa Giustina in Colle, dove cazzo è sto colle? in realtà era Santa Justina Intee Acoe, quindi acque e non colle!).
Inoltre i nomi veneti sono tuttora usati dalla popolazione, per cui ripristinarli non mi sembra un'idea tanto stramba!
Aggingo poi che la toponomastica bilingue è utilizzata in varie zone d'Europa, vedi p. es. Catalogna, Paesi Baschi, Bretagna,Irlanda; ma anche restando vicini a noi, in Trentino (nomi in italiano e ladino) e nel Sud Tirol/Alto Adige (italiano e tedesco).
ma daniele, volevo dirti che la serenissima non è mai stata dominatrice, ma ha sempre tenuto le usanze e le culture locali dove c'erano (tipo isole greche, tipo i ladini, tipo la minoranza slava).
A tal proposito i tedeschi dell'altopiano di asiago godevano di priorità e liberta, che ora in italia non godono. ti ricordo che appunto queste minoranze hanno mantenuto i nomi propri (Kaberlaba, Ekar...) e proprio per questo addirittura gli slavi alla caduta della seressima continuavano a mantenere la moneta, le bandiere e non accettare gli austriaci (esempio a Perasto, attualmente in Serbia-Montenegro). Quindi i nomi Veneti per me, devono essere ripristinati