SEMBRA NAPOLI.....
E' ritornato ieri sera l'inviato del Sud direi riposato anche se oggi sono iniziati subito i lavori forzati! Cronaca della vacanza: Partenza lunedì 18 settembre ore 1 del mattino arrivo a Tarquinia ore 8 facendo la Cesena - Roma accomapgnato a tratti ancora dal diluvio universale! Poi sono stato 3 giorni a dormire in un ostello-camping con tanto di piscina a Roma. Niente male! Poi trasferimento verso il Circeo e Sabaudia per poi arrivare all'obiettivo di cui nota la canzone: Sembra Napoli, sembra Napoli alle 7 del mattino per evitare il traffico della città! Visita della città con tranquillità e poi visita nella strada che porta al Vesuvio. Il giorno dopo ho visto la partita del Napoli di cui merita un post dopo. Il giorno dopo visita a Capri! Una figata col traghetto! Andateci ne val la pena! La sera stessa trasferimento a Salerno! Il giorno successivo visita ad Amalfi e Positano! Uno spettacolo di paesaggio nonostante il tempo nuvoloso! Poi due giorni di pausa ad Agropoli dopo aver visto Paestum! Era previsto relax e mare e invece mi son trovato la pioggia e tempo inglese! Infine verso il ritorno a casa ho fatto tappa nei laghi di Bolsena, Bracciano, Trasimeno, e nelle città di Orvieto ed Arezzo. Non male direi!
Differenze fra la Campania e il Veneto: Campania sporca, Veneto più pulito niente da dire! Ma per quanto riguarda le donne le campane ovviamente nettamente meglio di quelle nostre in quanto più cordiali e più interessate agli uomini. Pensate mi pareva di essere dalpo perchè parecchie mi guardavano! Forse perchè ero foresto!
Altra differenza è che Napoli e la gente del Sud(qualche persona) è conosciuta per i furti e i raggiri alla gente(mafia) ma bisogna dire che anche al nord qui da noi c'è una mafia indiretta nel senso che c'è lo stesso la gente che ti frega indirettamente anche se sembra una brava persona!
Comunque dai non voglio far polemiche Vi dico che mi son divertito e rilassato e sono pronto a rientrare nel gruppo che deve essere più compatto a mio giudizio!
Cmq se doveste andare a Barcelona vi ORDINO di andare al Camp Nou, una visita la merita davvero, così come gli stadi delle città inglesi (e scozzesi)!
Cmq ragazzi, il calcio oggi, è tutto un bluff.. è come incitare la polvere a correre..
Al massimo potrei entrare in quello a san paolo do brasil.. ma solo durante il carnevale! 100.000 persone che gridano contemporaneamente per divertimento, questa è una figata..
A proposito di stadi:
Per 11 anni lo stadio "Giuseppe Meazza" di Milano, dal 1939 al 1950, è stato ufficialmente il più capiente stadio del mondo con 150.000 posti. Superato poi solo dal Maracanà di Rio de Janeiro. Wembley, lo stadio di Londra aveva una capacità inferiore a San Siro (126.000), ma sembra che più volte abbia ampiamente superato il numero massimo consentito raggiungendo i 180.000 spettatori durante alcune finali di F.A. Cup negli anni '30; ma a riguardo non esistono assolutamente statistiche ufficiali. Non esistono purtroppo nemmeno dati ufficiali riguardo la massima capienza raggiunta da San Siro durante quegli 11 anni; per questo motivo la maggior capienza registrata ufficialmente in Europa è quella di Hampden Park a Glasgow che nel 1937 ospitò ufficialmente 149.547 spettatori, seguiti dai 130.000 ospitati dal vecchio Da Luz di Lisbona nel 1991. E adesso ascoltiamoci pure "Luci a San Siro.."
La nazionale uruguayana, anche per motivi precauzionali, lasciò immediatamente il Brasile, volando verso Montevideo. Qui, come in tutte le città dell'Uruguay, la gente che aveva seguito quasi con rassegnazione alla sconfitta la partita era improvvisamente esplosa di gioia al termine della gara, riversandosi sulle strade e dando luogo a festeggiamenti che superarono addirittura quelli del trionfo del 1930. I calciatori al rientro in patria furono accolti da eroi nazionali ed omaggiati con grandi onori dalle stesse autorità politiche.
Al contrario il Brasile proclamò un giorno di lutto nazionale. Molte persone in tutto il Paese, chi per la delusione, chi perché aveva perso tutto scommettendo gran parte dei propri averi sulla vittoria della Seleçao, si tolsero la vita.
Il radiocronista che aveva commentato la finale decise di lasciare la professione di giornalista. La stampa brasiliana fu in un primo tempo addirittura titubante nello scrivere della clamorosa sconfitta. Poi scagliò roventi critiche su tutti i giocatori e, soprattutto, sull?allenatore Flavio Costa.
Il commissario tecnico, vista l?aria, fuggì dal Paese, rifugiandosi in Portogallo. Di lì a poco il difensore brasiliano Danilo, caduto in una profonda crisi depressiva a causa della sconfitta, tentò il suicidio.
Il Brasile calcistico tutt?oggi ricorda con dolore quel giorno "tragico", appunto con l?espressione "O Maracanaço". Espressione che, come affermò el Pepe Schiaffino in una sua intervista anni dopo, tutt?oggi serve a ricordare che «nel calcio le partite non si vincono sulla carta».
Mentre il "castigatore" dei brasiliani, Ghiggia, dirà scherzando: «Solo tre persone sono riuscite a zittire il Maracanã: Frank Sinatra, il Papa e io».
però i commenti un pochino più brevi, giusto una riga più corti, no?
O meglio, dovresti copiare-incollare meno testo :)
Quasi sembrava di essere in Brasile!
Dai su che son contento per gaghe ahahaha