AleUado e i 7 nanoli

Nel vecchio blog ai margini dell’ambita e pregiata ma ormai impenetrabile (per alcuni ) forestola vivono sette simpatici nani:
Pierolo
Spùssolo
Scròccolo (dalpo)
Bròntolo (gorlino)
Fenomenolo
Maciolo
Mocciolo.

Siamo in autunno e mentre Maciolo torna dalla Grande Città di Mezzo, dove vive la sua amata, gli altri compagni discutono al calduccio nel blog su cosa fare per prepararsi all'evento del Natale. Bisogna prendersi per tempo perché organizzare i nanoli è assai complicato…
C'è innanzitutto da raccogliere dei soldi per addobbare il blog e il cortile tutto intorno... ma come dividere equamente le spese?
Maciolo intuisce i discorsi degli altri e decide perciò di restare in penombra sulla soglia della porta senza esser visto da nessuno...
Attorno al tavolo stanno seduti i nostri nanoli, e arrivati al nocciolo della questione a Scròccolo si spegne il sorriso, diventa serio in volto e infine scende in cantina con la scusa di prendersi qualcosa da bere, mentre Pierolo ormai sviato il discorso tenta di spiegare agli altri la minaccia globale del signoraggio.
Mocciolo dopo poco reagisce alle parole ispirate di Pierolo diventando rosso in volto e ribadisce che lui sapeva già tutto da anni e il vero problema da affrontare semmai è il tasso di cambio, ma al solo sentire accennare la questione tutta la combriccola scoppia a ridergli dietro fragorosamente, anche Scroccolo sale rapido le scale per unirsi alle risate di scherno. “Mi fate ridere” è la risposta orgogliosa del Mocciolo ma ciò produce risate ancor più grasse... Brontolo rotola giù dalla sedia e Fenomenolo quasi si soffoca, producendo un ginevrinolo sibilo, al che Pierolo offre prontamente un boccale di eccellente sidro all'amico in difficoltà. Spussolo invece pare non capire. troppo preso a giocare col suo fedelissimo Cirolo.
Ma è sera ormai, il tempo corre veloce e tutt’un tratto Brontolo caccia un urlo..”so’ in ritardo l’aeroplanolo fra un fià parte!” e in fretta e furia prende il suo zaino ormai logoro, lo riempie con quello che capita, tipo i reggiseni pizzati di Scroccolo o il vibro-testa-rotante del Fenomenolo (che collauda con piacere su di sè alla ricerca di nuove curve fisiche, molto fisiche), si infila bragosse e scarposse ed eccolo partire per l’ennesimo viaggiolo in un posto sperdutolo per rilassare le sue membra. Con leggiadra euforia spalanca la porta, travolgendo così Maciolo che ancora origliava timoroso dell’Eurolo e del Dollarolo, i suoi più acerrimi nemici o amici (dipende se stanno dentro o fuori dalle sue tascole ;) ).
Ma la tranquillità dei nostri nanoli viene interrotta dall’arrivo improvviso di una fantastica gnomola (una razza fatata simile ai nanoli, solo più piccola e dalle forme più generose) che senza nemmeno presentarsi inizia subito a dettar legge (ma non quelle fisiche, provocando così la diffidenza di alcuni membri). Sulla porta di casa, con sguardo malizioso si china a 90° per raccogliere gli occhiali semidistrutti del Maciolo ed esclama “te poi anca butarli via, compratene un paro de novi!”, ma il Maciolo, sbiancato in volto, farfuglia qualcosa di quasi incomprensibile tipo “mia voja seto, se poe oncora giustarli”.
L’allegra brigata esplode di nuovo in grasse risate, tutti tranne Pierolo che invece rimane colpito dall’interessante piegamento mostrato dalla sconosciuta gnomola…
“Sto cercando la mia bacchetta, non posso stare senza!” riprende la fatina. “Posso dartene una io, ne tengo sempre una con me, vieni nella mia bottega qui dietro che te la tiro fuori!” risponde prontamente il nostro nano scappellato. “Siiiiiiii! potrebbe fare al ca…so mio” risponde lei con fare volpesco, mentre Mociolo e Scroccolo si fanno un paio di birre e aprono una bottiglia di vodka all’anguria. Alla gnomola piace tanto (il blog naturalmente, non l’alcool o altri cosi..ops cose) e decide di restare per fare del Pene..ops bene ai membri, uno in particolare. Finalmente si presenta col nome di AleUado, causando notti insonni e molte perplessità al Fenomenolo che non capisce il significato di tale nome: “chissà quale legge fisica ha mai prodotto un essere del genere (femminile naturalmente), dev’essere stato un’eccezionale giramento di elettroni, uno sbattimento di proglioni in cerca del nucleo ne-uterino, un bianco schizzo di genio nella nera antimateria” si chiede tra sè e sè mentre si ingozza con le paste della sua cara mamma, che con amore gliele prepara ogni sera.
“Ma chi xea Aleuado?” esclama con sguardo smarrito Spussolo, dopo aver sguinzagliato Cirolo, e dopo qualche attimo di incertezza “dove xeo Brontolo?”. Poi vede la gazzetta appoggiata sul tavolo e si tranquillizza subito leggendo le notizie della locale squadra di calcio.
Pierolo se la tiene d’occhio questa nuova arrivata ed è preso dalle manie di gelosia, ma trova sollievo quando vede Scroccolo e Mocciolo andare in tutte le feste della città vicina, Maciolo e Fenomenolo scroccano un passaggio per la stazione e Brontolo xe oncora via pai cassi sui, cercando aghi sui pajari. Pierolo quindi gà a strada libera, o meglio la bottega e poe darse da fare...
Ma i suoi porchi piani vengono interrotti dal ritorno imprevisto di Brontolo che, aperta la porta, rimane di stucco di fronte alla gnomola: una donna che partecipa alla vita del blog, un affronto per i suoi membri... AleUado capisce al volo il trombettista (che fa un sacco di assenze non solo sul blog ma pure nella banda locale) e decide che sarà la sua nuova missione, un lavoro disperato per ricondurlo alla Felicità Intensa Generata dall’Amore. Spiega trucchi e pozioni per indicargli come raggiungere e varcare quel passaggio segreto… Ma lui controbatte con una ottusa visione acida di tutto l’universo femminile, finchè esasperato si chiude in un profondo silenzio. I nanoli si rotolano dalle risate vedendo questi continui battibecchi, ma nessuno dei membri prende una posizione, chiedono pure consiglio ai due saggi indiani Kama e Sutra e infine concludono ciascuno a modo suo: “parché solo una, ghe ne xe da scegliere..”dice Pierolo, mentre Mocciolo afferma sicuro “xe mejo passare daea porta dadrio...”, “xe mejo beverghe sora” ribatte Scroccolo ormai Spolpolo dopo l’ennesimo sprissolo all’Aperolo. Spussolo incerto chiede ”ma qua no ghe xe nessuna porta da drio, cossa dixito?!?!” e tutti torna a sbregarse dal ridere.
Ormai è arrivata la vigilia e AleUado decide di addobbare il blog e rinnovare l’atmosfera con molta femminilità, già per Halloween aveva dato una prova della sua enorme sensibilità, sposta i bancali di birra economica fuori dal blog, ma Mocciolo prontamente li riporta dentro, così lei si vendica facendo sparire i cappelli dei Babbi ma interviene Pierolo con la sua cioccolata cremosola gusto Canea che tranquillizza la gnomola e non solo, Scroccolo la corregge per tutti con abbondante grappa e pure Maciolo appena tornato esige la sua tazzola “A GRATIS”, il suo marchio preferito…

Nuove avventure attendono i nostri nanoli ma per ora li lasciamo tranquilli per le feste di Natale augurandogli tanti auguri..e la gnomola vi ricorda: “non strafogatevi troppo dato che i cenoni i xe gratis parché dopo ve vien a pansa e ve tocca ndar da Cappucetto Grosso!”


Al&Al®