noi (almeno io) di origine cimbra...
I Cimbri sono i membri di una minoranza etnica, culturale e linguistica stanziata nelle montagne situate tra le province di Trento (Luserna), Vicenza (Altopiano dei Sette Comuni), e Verona (Lessinia). Un secondo gruppo di Cimbri, emigratovi nel XVIII sec., è presente nel Cansiglio, in Provincia di Belluno.
La leggenda locale fa risalire l'origine di questa popolazione germanofona al popolo di uguale nome, che tentò di invadere l'Italia ma che fu sconfitto dall'esercito romano sotto la guida di Caio Mario. Secondo queste leggende parte di questa popolazione belligerante si sarebbe appunto ritirata nelle montagne vicentine, originando la stirpe dei moderni cimbri. Forse si tratta solo di una leggenda, sta di fatto che i Sette Comuni divennero già in epoca passata oggetto di visite e di studi da parte di illustri storici e filologi della Danimarca, della Svezia e della Germania, ai quali faranno poi corona numerosi studiosi italiani, tutti concordi nel riconoscere in questa popolazione un genuino pollone dell'antico ceppo celtogermanico.
Cimbri, provenienti dallo Jutland in Danimarca, che emigrarono - primi tra tutti i popoli germanici - nella penisola italiana, ma furono sconfitti nel 101 a.C. dall'esercito romano di Mario. Uno sparuto numero di guerrieri cimbri sarebbe sopravvissuto nel "grande scontro" (grossen Stroach) e avrebbe trovato rifugio sulle montagne del Veneto. In questo modo si sarebbero formati i Sette Comuni in provincia di Vicenza e, più tardi, i Tredici Comuni in provincia di Verona, gli abitanti dei quali parlerebbero ancora l'antica lingua germanica dei Cimbri, appunto.
Da ricordare un episodio importante per la storia dei Sette Comuni: nel maggio 1709 Federico IV, Re di Danimarca, volle compiere un viaggio di puro diporto in Repubblica Veneta (sotto il nome di conte di Oldenburgo). Accompagnato da numerosi nobili del suo regno, dopo aver visitato Verona, Venezia, sostò a Vicenza, ospite dei conti Velo. Fu durante questo soggiorno che, avendo udito come alcuni del suo seguito avessero potuto conversare ed intendersi con uomini scesi dai Sette Comuni per sbrigare i loro affari, manifestò il desiderio di visitare quei luoghi, che si diceva fossero abitati da discendenti degli antichi Cimbri. Recatosi ad Asiago, ricevette un'accoglienza solenne e festosa; ma ciò che più lo sorprese, fu il sentirsi salutare e acclamare dalla gente accorsa, col grido: "Es leben unser König!", "viva il nostro Re!".
dove a gheto catà sta roba? ciao
come è vero che: "Qualcuno infatti ritiene che i Cimbri discendano da coloni tedeschi chiamati da feudatari imperiali tra il X ed il XII secolo a popolare l'Altipiano di Asiago, e qui impiegati in lavori di sroncatura dei boschi (dall'equivalente termine tedesco verrebbe la stessa denominazione di "cimbri"), e quindi di allevamento ed agricoltura. Precisamente la zona di provenienza sarebbe stata individuata ai confini tra Baviera e Tirolo, nell'area amministrata dall'abazia di Bernediktbeuern. Ma è lo stesso A. Dal Pozzo, il più illustre studioso delle origini della popolazione dell'Altopiano, ad addittare questa ipotesi come priva di fondamento."
cmq tornando al post, ad asiago no go mai sentio nessiuno parlar cussì: Es leben unser König.. ma magari perchè non mi hanno visto con la corona in testa...
Con questo vi lascio così se avrete voglia potrete sapere qualcosa di più su chi siamo e con chi siamo "imparentati".
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