Da sinistra a destra: Teo, Gaghe, Barbetta, Gorlino, Macio, Piero, Danpo, Bon, Danilka, BLuNoTe...
CHI SIAMO NOI?
Per rispondere alle domande: Chi siamo noi? Perchè esistiamo!? Dove stiamo andando? Ma soprattutto: cosa si fa stasera???

 

giovedì 29 maggio 2008

Personaggio..

Se vi va' leggetelo fino in fondo:
Articolo

Eccome qua, io sarei il nazista che stanno a cercà da tutti i pizzi. Guarda qua. Guarda quanto sò nazista...". La mano sinistra solleva la manica destra del giubbetto di cotone verde che indossa, scoprendo la pelle. L'avambraccio è un unico, grande tatuaggio di Ernesto Che Guevara.[...]
Indica la foto sulla prima pagina dell'edizione di Repubblica del 27 maggio. Quella scattata durante il raid con il telefono cellulare da uno dei testimoni dell'aggressione. "Ecco. Io sono questo qua. Questo cerchiato con il marsupio e la maglietta rossa, che si vede di spalle. La maglietta è una Lacoste. Adesso ti racconto davvero come è andata. [...]
Perché quell'alimentari là, quello dove è andato a chiedere scusa Alemanno, due anni fa l'avevano chiuso per spaccio. Perché sotto il sacco dei ceci che dice di vendere, il bengalese ci teneva la droga. So che è andato assolto perché ha detto che la roba la nascondeva un marocchino. Sta di fatto che lì davanti è sempre un circo. Stanno sempre aperti. Anche alle cinque de mattina. Mi spieghi che cazzo si vendono?". [...]
Il Pigneto era bellissimo. Da ragazzino giocavo a ruzzichella dove adesso ci stà quello schifo di isola pedonale. Dove adesso vomitano e pisciano fino alle cinque de mattina, ci stava il cocomeraro e quello che vendeva le cozze col limone. Posso sopportare che mentre vado al mercato a comprare il pesce per mia figlia che è una ragazzina, lei deve vedere uno che se tira fuori l'uccello e sui banchi del mercato ci piscia? Eh? Lo posso sopportare?". Il colore della pelle, dice, non c'entra. "Io ho litigato con tutti quelli che non portano rispetto alla gente del Pigneto. Bianchi e neri. Io ho fatto casino qualche settimana fa al pub di via Fanfulla, perché quattro stronzetti italiani non mi facevano rientrare a casa con le bambine e quando ho chiesto di spostare una macchina in doppia fila, mi hanno imbruttito dicendo: "Perché, se no che succede?". "Succede che te gonfio", ho detto. E si sono spostati. Ho litigato con degli algerini sotto casa, che mi stavano fregando il motorino. Ne ho appicciati al muro un paio e da allora sai come mi chiamano? "Grande mujaheddin. Grande talibano". Beh, l'altra sera m'hanno riportato le chiavi della macchina che mi ero dimenticato sul cofano. Hai capito, sì? Io non ce l'ho con nessuno. Io voglio bene ai neri e ai bianchi che rispettano gli altri. Che rispettano il Pigneto, che insieme alla mia famiglia è l'unica cosa che ho.

Blogger danpeus spara una ca**ata:
un grande
29 maggio 2008 alle ore 13:31  

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mercoledì 21 maggio 2008

sei veneto se...

-Sei veneto se... almeno uno dei tuoi parenti vota "lega nord;
-Sei veneto se... usi la bestemmia come punteggiatura;
-Sei veneto se... almeno una volta sei stato in gita con la scuola o con la famiglia a Venezia; (...dirìa...la nsotra capital!)
-Sei veneto se... lo spritz (spriss! ) lo berresti mattino, pomeriggio e sera; (anca massa!)
-Sei veneto se... hai problemi con le preposizioni (sono "da" Bassano invece che sono "di" Bassano, abita "sul" condominio di mia sorella invece che abita "nel" condominio di mia sorella..);
-Sei veneto se... tuo nonno ti insegnava che l' Italia meridionale inizia da sotto il Po; (non soeo me nono)
-Sei veneto se... sai cantare "sul piave mormorava" almeno fino a "il Piave mormorò: non passa lo straniero!";
-Sei veneto se... anche in mezzo alla coltre di nebbia più fitta non perdi mai l'orientamento; (a parte mocio ;P )
-Sei veneto se... ti piace il crinton e in qualche modo riesci ad averne un litro anche se non è più in commercio!
-Sei veneto se... alle elementari non riuscivi a cogliere le doppie (e anche ora si fa un pò di fatica!)
-Sei veneto se... per richiamare l'attenzione di qualsiasi persona dici "Où?"; (anca: ciò!)
-Sei veneto se... almeno una volta hai letto sui cavalcavia "Veneto stato sovrano" o "Roma ladrona";-Sei veneto se... la prima vacanza con gli amici l' hai fatta a Jesolo;
-Sei veneto se... tuo papà, tuo nonno o tuo bisnonno era un alpino;
-Sei veneto se... sai cos'è "l'obra longa tour";
-Sei veneto se... il tuo superlativo assoluto preferito è "stra" (strabon, strafigo, ecc ecc...);
-Sei veneto se... almeno una volta in vita sei stato invitato a mangiare "poenta e osei";
-Sei veneto se... la prima volta che ti sei ubriacato avevi 13 anni; (no, 14 par mi)
-Sei veneto se... la tua lingua madre è il veneto e l'italiano se lo sai lo sai altrimenti non importa;
-Sei veneto se... almeno metà delle persone che conosci ha il cognome che finisce con la lettera "N"; (mah, tra noantri me pare nissun)
-Sei veneto se... la Nardini è l'unica grappa degna di nota;
-Sei veneto se... almeno uno dei tuoi parenti o dei tuoi amici è a capo di qualche azienda;
-Sei veneto se... sei convinto che "crostoli" sia italiano (in realtà si chiamano chiacchiere! ).

Blogger Alberto spara una ca**ata:
BEISSIMO!!! specialmente quea dee prepoxisiòn... no go mai capìo ben come che se dovarìa dopararle in italian!!!

e l'ultima sui "crostoli"... beh mi łi go senpre sentii ciamare gałani!!!
21 maggio 2008 alle ore 23:45  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
questa ultima difati, no la go capìa gna mi....d'ogni modo, vanti, bea storiea
22 maggio 2008 alle ore 03:07  
Blogger SuperDanilka spara una ca**ata:
1) non e' vero che mi perdo nella nebbia! anzi mi piace quando tutto e' coperto e non si vede niente! Tipo i campi alla mattina.. da' un senso di pace.. (secondo me)

2) quella del piave e' vero! la so fino a "qui non passa lo straniero!" ;)

3) "gaeani" anche per me!
22 maggio 2008 alle ore 11:09  

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venerdì 16 maggio 2008

GUARDARE AVANTI

(da Repubblica.it, che leggo perchè gli altri giornali non sono sempre aggiornati, mentre questo è piacevole da leggere, non per motivi politici etc etc)

GUARDARE AVANTI

Caro Direttore
ho appena fatto un giro telematico sulle prime pagine dei maggiori quotidiani on-line del mondo e in nessuno di questi ho trovato i link porno-soft ( dai titoli maliziosi tipo 'Lingerie Dark a Porto Rico') che trovo quotidianamente su La Repubblica (ed il Corriere della Sera). Queste notizie, con relativo link alle immagini, mi offendono quotidianamente. Portano lettori? Ne vale la pena?
Grazie
Alessandra Stella

Risposta:
Potrebbero essere le foto di futuri ministri della Repubblica italiana visto il caso Carfagna, primo ministro senza portafoglio e senza mutande. Ci portiamo avanti col programma.

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mercoledì 14 maggio 2008

Il ministro italiano accolto in terra straniera da fischi e Gonfaloni marciani

Sulla stampa locale odierna è apparsa la notizia che il signor ministro Ignazio La Russa ha trovato il tempo dopo i saluti dal palco delle autorità di fare un veloce salto ad uno stand degli alpini in Parco Ragazzi del ’99, dove ha offerto da bere ai presenti.
Tutto vero, se non fosse che non si è trattato affatto di un bagno di folla per l’ex (?) squadrista fascista oggi diventato ministro. Ne parliamo da testimoni oculari visto che eravamo presenti proprio nel momento in cui sono avvenuti i fatti.
Già al suo arrivo con gli elicotteri il personaggio in questione era stato fischiato dalla gente che lo aspettava e gli alpini presenti lo avevano salutato in massa con il pollice verso per manifestare il loro disprezzo.
Più tardi, al suo ingresso nello stand, è vero che è partito un applauso quando il signor La Russa ha tirato fuori sprezzante un biglietto da 500 euro (soldi frutto delle fatiche dei veneti, non soldi suoi s’intende) e i suoi scagnozzi hanno annunciato che avrebbe pagato da bere, ma è vero anche che la gente è salita sui tavoli inveendo e rivolgendogli insulti pesantissimi (e a nostro avviso meritatissimi) e che nel giro di qualche secondo la scorta è stata costretta ad accompagnarlo in fretta e furia all’elicottero per evitare che dagli insulti si passasse ad altro.
Bassano del Grappa non è un ghetto del profondo Sud dove il consenso si compra con un pacco di pasta o una birra e di politici foresti arroganti e dal passato torbido, la nostra gente veneta ne ha piene le scatole, come ben ha dimostrato domenica.

Vicenza, 13 Maggio 2008

Veneti – Minor Consiglio

sito de: i veneti

Blogger danpeus spara una ca**ata:
aspettiamo i commenti dei nostri eroi...e le foto che hanno fatto!
14 maggio 2008 alle ore 20:12  
Blogger SuperDanilka spara una ca**ata:
mah.. non so se abbiamo foto.. non ricordo nulla.. ;)

Cmq forse matias ha scattato qualche immagine dell'evento.. Quest'anno eravamo attrezzati bene: letti con materassi, il barbeque con la legna.. manca solo la doccia, prossimo anno costruiro' anche quella! ;)
16 maggio 2008 alle ore 13:52  
Blogger Alberto spara una ca**ata:
uhuahauhah GRANDISSIMI GLI ALPINI!!!

e come sempre, nessun mezzo di informazione ne ha parlato...
16 maggio 2008 alle ore 19:54  
Blogger gaghe spara una ca**ata:
dai datte da fare che na bea doccia se importante!
17 maggio 2008 alle ore 15:24  

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domenica 11 maggio 2008

12 MAGGIO 1797

Per i Veneziani, il 12 Maggio 1797 è di sicuro il “giorno della memoria”.
In quel giorno la Veneta Serenissima Repubblica fu colpita a tradimento, finendo coinvolta suo malgrado in una guerra continentale che mise in gioco non mere questioni confinarie o di prevalenza politica, ma i principî stessi della Civiltà in Europa.

Dopo oltre mille anni di storia gloriosa, fatta da uomini che ancora oggi si ergono a esempio per saggezza e capacità di gestione della cosa pubblica, oggi ci resta vaga testimonianza di quella Civiltà, attraverso le opere d’arte e la stessa immagine della Città, che ci sono state tramandate e che il mondo intero ci invidia.
La nostra coscienza ci obbliga a rivolgerci a Voi Giovani Veneziani, eredi di questo immenso tesoro, perché capiate l’importanza delle radici culturali e della storia: sono le vostre basi per il futuro.
Ma torniamo a quei giorni. Il 12 maggio il Maggior Consiglio della Serenissima Repubblica si riuniva per sancire la propria abdicazione, in un’atmosfera tesissima. Le possibilità di resistenza armata erano svanite e si compiva ogni sforzo per evitare il saccheggio e la distruzione della città da parte dei Francesi.
“Sarò il nuovo Attila”, aveva preannunciato minaccioso il Bonaparte, allora promettente generale agli albori della sua carriera.
Introdottosi con la sua armata in Terra Veneta, cercava ogni pretesto per giustificare i suoi soprusi. Doveva con ogni mezzo impadronirsi delle nostre terre, da usare come merce di scambio con l’Austria: a essa le aveva promesse un mese prima, a Leoben (Stiria). La sua mira era barattarle con la zona del Reno, che non era riuscito a conquistare sul campo di battaglia.
Che vigliacco: e pensare che la nostra (autenticamente) democratica Repubblica era stata quasi l’unica a riconoscere la Repubblica Francese, e sempre con quella Nazione si erano coltivati rapporti d’amicizia!
Dunque, divenuta quasi impossibile la difesa militare, il Patriziato emanò una serie di atti con cui non cedette certo la Sovranità, ma con cui passò le consegne a una rappresentanza cittadina provvisoria, venendo a un compromesso con l’occupante, che accusava la Repubblica di tirannide e pretendeva come mutamento costituzionale che si desse il potere al Popolo. Così fu fatto. Il grido di “Viva la libertà”, lanciato da un traditore in combutta con i Francesi, finì a vuoto su una Piazza San Marco che già raccoglieva il popolo in armi, per respingere gli invasori (sedicenti liberatori).
L’incauto agitatore dovette correggere il suo grido in un “Viva San Marco” (per evitare il linciaggio), cui tutti prontamente risposero. Fu il segnale di una violenta reazione popolare. Poco dopo le 17.00, il tumulto del Popolo, degli Arsenalotti e di un’infinità di Bocchesi, armati di fucili e palosci snudati andavano inneggiando a San Marco, protestando che non volevano né Francesi né cambiamento di Governo. Una folla di Veneziani prese a Castello tre Insegne di San Marco, che portò in Piazza. S’innalzarono i gonfaloni alle cime dei tre stendardi che furono piantonati da vari armati per custodirli e difenderli, perché nessuno osasse toccare il glorioso emblema. Bandiere marciane vennero alzate nei principali campi della città. Un sentimento d’ira agitava il Popolo contro i traditori e fautori della rivoluzione.
Già nel pomeriggio dello stesso giorno cominciarono le devastazioni delle case di quei reietti e sciagurati.
Contro la montante marea controrivoluzionaria il responsabile della forza pubblica Bernardino Renier fece uso della massima violenza, per riportare l’ordine. Milizie italiane furono disposte in Piazza San Marco e in altri siti della città; ben quattro pezzi di artiglieria furono collocati sul piazzale del ponte di Rialto per impedire il passaggio al Popolo tumultuante. Ma già lo stesso 12 maggio, il manipolo militare agli ordini della Municipalità fece fuoco contro Cittadini Veneziani e Schiavoni con il cannone caricato a mitraglia, cui seguì una scarica di moschetti, cagionando un numero incerto di morti (tra i 7 e i 17), e ed un ben maggiore numero di feriti gravi.
Così le armi furono usate dal nuovo governo giacobino non contro il nemico, ma contro i Veneziani stessi.

relatori il N.H. Alvise Zorzi e il prof. Giuseppe Gullino.

Blogger Alberto spara una ca**ata:
eh già "giorno della memoria", è sorprendente che proprio i veneziani non sappiano niente di questi fatti e non gliene frega nulla di saperne...
13 maggio 2008 alle ore 18:37  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
da quanto che vedo mi...i lo sa,
ma no i voe parlarghene....brusa ncora massa!
14 maggio 2008 alle ore 00:48  
Blogger SuperDanilka spara una ca**ata:
Secondo mi, non ghe ne frega niente a nessuno ;)
16 maggio 2008 alle ore 13:49  
Blogger Alberto spara una ca**ata:
appunto, come dicevo io ;(
16 maggio 2008 alle ore 19:55  

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venerdì 9 maggio 2008

Dai che neanche stavolta andremo in bancarotta..


varde' che banda.. de governo:

http://www.repubblica.it/speciale/2008/squadra_governo/index.html

calderoli "ministro delle semplificazioni" sembra una barzelletta..

e la carfagna (L'_onorevole_ Carfagna.. vedi foto.. bella gnocca) una che ha preso i soldi e lavorato per la tv mostrando tette e culo (e anche la fi*a, perchè ha fatto un calendario) sapendo che questo e' quello che conta per una ragazza.. come puo' fare il ministro per le pari oppurtunita'? come puo'? penserei invece ad una che queste cose non le ha mai fatte proprio per principio!! (Cmq si.. sempre meglio di luxuria.. ahah ;)



ci vuole nuova aria.. nuova gente.. ecco per esempio Bvondi ai bveni cultuvali... cosi' berlusca puo' rivendere ai privati(suoi amici) il resto di ville antiche pubbliche che son rimaste.. Patrimonio SpA si chiamava? ridicoli..

l'unica cosa positiva è che la maggior parte sono del nord italia..

scusate il post, ma quando ho visto questa banda organizzata.. ca' nissiuno e' fesso dicono a munnezza-napoli no? ben.. i fessi sono loro.. che lasceranno sui libri di storia (revisionati ;) il loro nome vicino alle parole tangenti, corruzione, implicazioni mafiose..

ps. a proposito di napoli, avete visto che padova è invasa dai cartelloni di pubblicità per riacquistare credibilità per il turismo a Napoli? sfondo "vesuviano" con scritto "MUNNEZZA A CHI? guarda cosa butti se non vieni a napoli"... Mi ricorda (un scena di un vecchio film) le scatolette vuote ma piene di "aria di napoli" vendute nei mercatini rionali della città partenopea.. Potrei dire che quelli che l'anno comprata anni fa, han fatto l'affare ahahaha

Anonymous Anonimo spara una ca**ata:
Ma non mi dire che questa va a fare il ministro delle pari opportunità?Secondo me va a fare il ministro delle pari trombate! Ma la Prestigiacomo che fine ha fatto?Mi sembra che i ministri siano gli stessi piu' o meno della precedente gestione Berlusconi!Quindi stiamo freschi!
9 maggio 2008 alle ore 19:10  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
non ve si ncora incorti che destra e manca xe la stessa roba?
almanoc desso ghe xe 3 ministri veneti...speremo che tira fora i cojoni!
9 maggio 2008 alle ore 19:26  
Blogger Max spara una ca**ata:
Beh, destra e sinistra lo stesso non mi sembra proprio!
Che tutti quanti debbano andare a zappare i campi è certo, però le due parti hanno maniere molto diverse di governare male.

Comunque sono fiducioso che questo sarà il meno peggio dei 4 governi Berlusconi... dopo gli ultimi 5 anni, si può fare di peggio? ... quante leggi ad personam potrà ancora fare? credo non molte... ma forse è meglio aspettare a dirlo... spero di non dovermi rimangiare queste parole...

Intanto magari pagherà (coi nostri schèi) la camorra così questi non rompono più le balle con l'immondizia e sembrerà che abbia risolto lui il problema.

Poi scusa, chi sarebbe il terzo Veneto? Zaia, Brunetta (ma come si fa a fare Brunetta ministro??? Perfino a Venezia gli elettori l'hanno bastonato... spara di quei discorsi senza senso)... e poi? Tremonti non è Veneto (o solo di nascita), per quanto ne so.

Ma perchè alla pubblica istruzione non hanno messo quella da Treviso del grande fradeo?

Sì iù suun
9 maggio 2008 alle ore 19:50  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
un tal Sacconi.
sia sto qua che Brunetta non li avevo mai sentiti
9 maggio 2008 alle ore 20:47  
Blogger gaghe spara una ca**ata:
Berlusconi e Veltroni i gheto mai sentii?
14 maggio 2008 alle ore 18:01  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
ogni tanto me pare che spusoeo el casca dae nuvoe
14 maggio 2008 alle ore 19:41  

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martedì 6 maggio 2008

annuncio da farvi

ciao fioi,
la mia esperienza qui in svezia sta ormai per finire...purtroppo...sono passati 9 mesi ma è come se fossi arrivato ieri!
il 10 giugno tonerò a casa, ma pare che ci resterò solo 1 settimana!
infatti, ho ricevuto una proposta da amici di famiglia di andare a lavorare in sardegna, a Santa Teresa di gallura (di fronte alla Corsica) fino a settembre. Ho già accettato per non perdere questa occasione! Cercano altre persone, quindi se nel caso siete interessati a lavorare in Sardegna per il periodo estivo, pagati bene con vitto e alloggio compresi, basta che vi facciate vivi il prima possibile. se vi interessa vi posso scrivere di cosa si tratta, il guadagno, le ore di lavoro ecc....
Con le lacrime agli occhi perchè ci sono già i primi addii, vi saluto
ciao fioi,
sempre viva san marco

Anonymous Anonimo spara una ca**ata:
Complimenti dalpo vedo che stai vedendo anche altri paesi non solo la Svezia ma anche il Sud Italia con la differenza anche di temperatura direi!Immagino tu prenda tanto! Lo so benissimo che i lavori estivi si prende tanto ma so che in genere si lavora anche tanto! Ma cosa faresti? Il pizzaiolo?Tu che sei amante del bere ti consiglio la grappa Filu e Ferru specialità sarda! Io ci sono stato nel lontano 1992!
6 maggio 2008 alle ore 18:18  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
la differenza è che troverò i cafoni italiani, specie i milanesi e i romani, razza non sopporto....i tipici italiani insomma! quella sarà l'impatto e il cambiamento più devastante. comunque il pizzaiolo non vado a farlo, però lavorare al bar, quello si, 6 ore al giorno.
7 maggio 2008 alle ore 09:57  
Blogger Alberto spara una ca**ata:
sono stupito, caro dalpo... ci deve essere un serio motivo perché tu vada in sardegna (qualche bea figa che te ospita?), conoscendo la tua avversione per i paesi mediterranei.
E poi addirittura a lavorare! Attento che ti fa male, non sei abituato!
7 maggio 2008 alle ore 18:37  
Blogger danpeus spara una ca**ata:
no, nessuna ciccia mi aspetta in SARAFREGNA.
solo bisogno di spiccioli, e siccome me li offrono subito allora ne aprofitto.
il grandissimo problema sarà:
1- adattarmi a temperature altissime, già qui in questi giorni sudo da matti e dormo con le finestre aperte,
2- trovarmi in mezzo a teroni e tajani che proprio non sopporto...sarà come tajarse le vene dopo esser stà da dei pa 1 anno distatne da teroni e fighette (uomini e donne) di merda...
7 maggio 2008 alle ore 18:48  
Blogger Alberto spara una ca**ata:
eh qua ti capisco...
la sett scorsa so pasà par Rosà, lungo la valsugana c'è una quantità assurda di bandiere tricolori... da far schifo! Hanno tappezzato tutto per sta casso de adunata dei alpini.... bah.... a vorìa bruxarle tute!!!
a Basan i ga fato adiritura un secondo ponte de fianco a queo dei alpini, in modo da averne uno per ciascun senso di marcia! e domani cominciano (a bere)!!
8 maggio 2008 alle ore 21:53  
Blogger SuperDanilka spara una ca**ata:
fantastico!
Furgone pronto, stasera si parte.

Quest'anno meno vino, solo 11 lt. E qualche lattina di birra. E piu' carne, facciamo la grigliata con le melanzane ai ferri ;) le preparo dopo mettendole sott'olio.. mmmm

per dalpo: ma tu torni perchè hai da finire gli studi? perchè non hai cercato qualche lavoretto lassu'? tra estonia, lituania, lettonia, svezia e finlandia etc.. un piccolo affitto lo trovati cosi' come un lavoretto no? quindi torni per finire gli studi? e magari dopo potresti tornare lassu' a vivere, no? qui non è il massimo (in quanto a vita, invece per le fighe non mi lamento, è la vita che costa troppo e i soldi si spendono male)..
9 maggio 2008 alle ore 11:35  
Anonymous Anonimo spara una ca**ata:
Grandi!Ancora alla festa degli alpini!Mi raqccomando cercate di tornare a casa sani! Beh stavolta siete piu' vicini rispetto a Cuneo!Ma 11 lt non sono un po' troppo pochi....In quanti siete?
9 maggio 2008 alle ore 19:07  

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