E sono 30!Sì, sono il cannibale dei viaggi come Schumacher lo è stato in formula uno con le sue vittorie!Ho lo stesso carattere.Quando voglio fare una cosa la faccio e lui era lo stesso. Il trentesimo viaggio, dunque, negli ultimi 3 anni, dal neanche troppo lontano settembre 2005 fino all'ultimo che adesso provvedo a raccontarvi. Partenza da Bergamo a Cracovia di domenica scorsa. Si inizia subito con serata in disco e con una ragazza gnocca con cui ho ballato.Poi il giorno dopo partenza da Cracovia a Lviv in treno per un totale di 10 ore.Due ore perse per un cambio di treno a Przesmyl vicino al confine e solita rottura di palle con i passaporti.Quanto tempo perso. Arrivo alle 11 di sera a Lviv e alla sera ho alloggiato un po' a sorpresa in una casa dove il capo era proprietario di una sauna e aveva la sorella che faceva la parrucchiera. Il giorno dopo, infatti me l'ha presentata ed era una gnoccona e c'erano altre 2 o tre niente male che si tiravano i capelli e si facevano belle. Sono stati molto gentili ad alloggiarmi.Cercavo un ostello nella Shevchenko Street ma era scritto tutto in cirillico e sono finito in quella sbagliata. Comunque ho conosciuto gente meglio dell'ostello.Provate a dirmi chi apre e ospita una persona straniera a mezzanotte quando ti suona il campanello, ebbene a me è successo ed è storico. Altro che qua che sono diffidenti anche sui vicini figurarsi sugli stranieri. Martedì ho visitato la città ed è molto carina.Di bello c'è da vedere una torre dove dall'alto puoi ammirare tutta la panoramica della città. Poi trasferimenti da Lviv a Kiev in bus per 9 ore di notte.Arrivo il mercoledì alle 7.30. Qui l'ostello dove avevo prenotato non era altro che una casa che da fuori era in una zona inbrecanata e degradata, invece all'interno era ben decorata e nuova. Sono stato 2 notti con un peruvuano, di professione pilota della Wizzair, per chi non sapesse compagnia low cost. Tipo in gamba. Una delle poche persone con cui sono riuscito a parlare in inglese.Qui tutti parlano russo e come gli spagnoli non intendono imparare altre lingue.La comunicazione era dunque difficile ma in qualche modo me la cavavo. Kiev è una città piena di casermoni di cemento. E' bella la panoramica che si vede dall'alto di un piccolo castello.Da vedere ci sono 2 cattedrali dove ci sono chiese protestanti fatte di cupola gialla. Poi c'è una strada panoramica vicino al fiume Dnepr dove termina con una statua dedicata alla seconda guerra mondiale con il simbolo del comunismo e ornata di parecchi carri armati. Per gli amanti del calcio ho visto lo stadio della Dinamo Kiev che era piccolo.Dopodichè sono ritornato dapprima a Lviv in bus, poi da qui ritorno in treno fino a Cracovia, poi altro treno per Katowice e infine ritorno oggi a Bergamo alle 12.30. Viaggio interessante, diverso dal solito. Un complimento alle gnocche ma anche qui ce n'era qualcuna di bruttina.Forse a Riga e a Praga è meglio. La gente si è dimostrata gentile. Mi son divertito. Adesso c'è la pausa invernale.Riprenderò a marzo. Saluti.
Ciò ma macio ga vinto el concorso de fotografia... cosa c'era in palio?
va ben dai, par mi va ben tuto, zioba sarìa mejo de mercore par mi però...ve va puito lo stesso?
A mercore de sera eora!
eora se magna casa....
dai che bevemo cofà buei!!!
ieri sera ci troviamo da gaghe ma... mancava dalpo!
Dalpo perciò vince un po' a sorpresa il premio per il Pacco d'Autunno 2008!
E gaghe me ga dito che te si ndà in sauna... ma propio ieri sera, e sensa dire gnente a nesuni...
il premio pacco posso anche ritirarlo, penso di essermelo meritato!
lol
però no xo 'ndà in sauna, go caiamà el spusoeo pa savere se dove che'l va eo in palestra ghe xe sauna. voevo farla parchè jero copà dal raffreddore mercore...ma alle 7 go magnà e me xo indormensà e gavevo un fià de fievre. par questo xo stà casa, no jero in condission de movarme...
invesse quando xe che se catemo de novo? fenomeno dove xeo? e macio? e mocio???